Una storia straziante di un bambino nato senza braccia né gambe, affrontando il rifiuto dei suoi stessi genitori, ma vivendo il suo scopo divino da Dio, ti ispirerà e incoraggerà oggi.
Amy Brooks è nata con una condizione estremamente rara chiamata Tetraphocomelia, in cui non aveva né braccia né gambe.
Il dottor Michael Alexander ha cercato di convincere la madre di Amy ad accettarla, ma lei ha detto di no.
I suoi genitori biologici l’hanno abbandonata in ospedale e hanno chiesto al personale se potessero “metterla in una stanza e non darle da mangiare”.
Eppure Dio aveva progetti più grandi per lei. Janet Brooks e la sua famiglia hanno adottato Amy e l’hanno cresciuta come uno di loro.
Le hanno insegnato tutto ciò che sa e, cosa più importante, le hanno insegnato a non dire mai “non posso” ma piuttosto “proverò”.
È una speaker motivazionale e un’autrice oggi e firma autografi con le sue piccole braccia e fa persino il trucco da sola e mangia il cibo senza l’aiuto di nessuno.
Dice di credere che “l’atteggiamento determina l’altitudine”.
Lei crede che qualcosa accade quando smettiamo di comportarci come vittime e cominciamo a offrire a Dio ciò che siamo. Dice che ognuno di noi è nato con uno scopo sacro e divino.
Lei dice: “Dio non commette errori” e anche se non era destinata a essere qui, è qui.
È una cristiana gioiosa, esuberante e fedele il cui scopo è glorificare Cristo testimoniando all’incrédulo della sua grazia salvifica e portando incoraggiamento a coloro che già lo conoscono.
Quale motivazione Amy Brooks è per il mondo intero, attraverso il suo atteggiamento mai arrendersi e la fede in Dio sta influenzando tutti noi in modo potente.